Un minuto di applausi per Michael Stipe per aver abbandonato instagram. In una recente intervista alla BBC, il cantante dei R.E.M ha dichiarato “Sta cambiando il modo in cui ci relazioniamo agli altri e il modo in cui affrontiamo i problemi. In america ha cambiato la politica e abbiamo un presidente che rifiuta il confronto faccia a faccia preferendo i social e la politica dei like. Lo trovo spregevole e riluttante!”. Il cantante incalza “Ne ho abbastanza, abbiamo tutti bisogno di qualcosa di meglio. Io sono alla ricerca di una piattaforma che sia al servizio di chi ha bisogno e spero che molte persone seguiranno la mia decisione…non mi interessa avere follower ed essere continuamente monitorato in tutto quello che faccio”. Per concludere Stipe ammette “Tutti clicchiamo il tasto Agree per i termini e le condizioni ma nessuno di noi sta veramente attento all’uso dei social media. Il concetto di dibattito è morto…ci sono solo tantissime persone che urlano proseliti e provano a raccogliere follower. Se avete 2 minuti, nella clip sotto potete sentire l’intervento.
Micheal Stipe ci racconta perchè ha abbandonato Instagram
Ah avete mezzz’ora di tempo? Guardatevi questo documentario meraviglioso sui R.E.M.
E adesso beccatevi anche questa
Mi racconto in una frase:
Gran rallentatore di eventi, musicalmente onnivoro, ma con un debole per l’orchestra del maestro Mario Canello.
I miei tre locali preferiti per ascoltare musica:
Cox 18 (Milano), Hana-Bi (Marina di Ravenna), Bloom (Mezzago, MB)
Il primo disco che ho comprato:
Guns’n’Roses – Lies
Il primo disco che avrei voluto comprare:
Sonic Youth – Daydream Nation
Una cosa di me che penso sia inutile che voi sappiate ma ve la racconto lo stesso:
Ho scritto la mia prima recensione nel 1994 con una macchina da scrivere. Il disco era “Monster” dei Rem. Non l’ha mai letta nessuno.